venerdì 26 febbraio 2016

Perle scolastiche 3

Adesso sono in terza liceo.
Molti dicono che col tempo si migliora, e si perde almeno un po' di quella stupidità di bambini semi-ritardati che ripetono a pappagallo quello che sentono dire dai genitori e hanno tante opinioni, ma non le sanno spiegare.
Io credo che invece la maggior parte delle volte non sia così. O meglio, lo spero forte forte fino a convincermene. Ma quando entro in classe e sento qualcuno parlare mi ricredo - sì, capita più o meno tutte le mattine.

19) Alunno: "Secondo me senza prima fare una guerra non ci sarà mai la pace! Infatti, per esempio, dopo la seconda guerra mondiale si stava molto meglio che adesso! Viva Mussolini!"
Prof: "Ma che dici? Ti rendi conto che il costo delle sue "buone azioni" era la nostra libertà?"
Alunno: "Ma prof, quando hai da mangiare e le strade bonificate, chissenefrega della libertà!"

20) Alunno1: "Non sono d'accordo con le adozioni di coppie omosessuali! Poi i bambini

lunedì 15 febbraio 2016

Stattento


- [foto d Rudi]

 - <3 

- Vero eh! Poi faceva prrrwwwwwhhh

- Uh!
Però ho un po' pau d essere considerato uomosessuale se amo Rudi... Cioè , gattosessuale.

  - Beh. Non dirlo a nessuno (e neanche io dico a nessuno)

 - m
Beh, però io lo so 

- Quindi?

- Non è mica bello essere uomini sessuali 

venerdì 12 febbraio 2016

Unioni civili fra omosessuali e adozioni

In classe abbiamo passato 4 o 5 ore a "discutere" sulle unioni civili fra omosessuali e le adozioni. (Ho messo fra virgolette la parola "discutere" perché oltre un certo livello di pazzia non ce la faccio a considerare un dialogo come una discussione.)
Sono saltate fuori cose assurde.
Neanche un terzo della classe è risultata favorevole alle adozioni da parte di persone omosessuali. Ho paura che quel modo di "ragionare" (si, virgolette anche qui) le abbiano sentite dai propri genitori, parenti, amici - e che quindi si estenda a circa cinque persone per alunno. La stupidità che senti è quasi sempre segno di un panorama molto più desolante di quello che vedi. Devi considerare quello che vedi e moltiplicarlo per 5. Sigh! Sigh x 5!!

Questo è il pensiero tipo di quasi 30 ragazzi (che qualche ottimista considera la speranza per un futuro migliore):
 
  • "I bambini hanno vari disturbi mentali perché hanno bisogno di una figura femminile e di una maschile. È sempre stato così e siamo cresciuti tutti bellissimi e intelligentissimi. Quindi per forza che ci vuole una figura femminile e una maschile. "
    Nota: nessuno (neanche un professore che sosteneva questa tesi) mi ha saputo dire quali sono

martedì 9 febbraio 2016

Vuoi ottenere dei risultati? Non fare come i gatti


Questo è Rudi.

Come ben vedi, non è di certo Mr silhouette. E come forse immagini, Rudi spesso ha fame. Molta fame. Ce lo fa notare miagolando in modo diverso dal solito. Inizialmente fa Mao, Mao, Mao. Ma nessuno ha voglia di alzarsi per soddisfarlo. Ma lui non demorde di certo. Quindi parte con un loop di MAAAAAAOW, con la voce da disperato, strozzata dalla fame, dilaniata dalla sofferenza.
A questo punto, i padroni, straziati dai lamenti a Rudi , gli concedono una modica dose di croccantini, che ingurgita vittorioso.



I figlioli sono abituati a fare più o meno la stessa cosa che fa Rudi, quando vogliono ottenere qualcosa. All'inizio chiedono ciò che vogliono con voce calma e gentile. Poi, se non ottengono una risposta positiva, dicono le stesse cose, solo con un tono diverso, questa volta stizzito e impaziente.
Ma per ottenere un risultato dicendo sempre lo stesso "Meow", come fa Rudi, devi essere un'autorità ( o un gatto). E tu, figlio, sei quello più in basso di tutti, nella gerarchia familiare (e purtroppo, non sei un gatto).

Quindi, se vuoi davvero ottenere qualcosa, ti consiglio di adottare un'altra strategia. E cioè: