martedì 26 luglio 2016

Genitori e sesso

Ci sono i genitori new age (guarda te cosa vado a cercare per definirli...), che spiegano alla figlia cos'è il sesso, come va vissuto e come fare per non rimanere incinta, e ci sono i genitori che preferiscono la vecchia maniera. Di questi ultimi chiacchiererò di seguito. Buona lettura.

Se l'adolescente è una femmina, quel panico del genitore che lo porta a proiettare la famosa quanto fittizia "età della ribellione" va di pari passo con la paura che scopi. Questa paura è presente perché in Italia scopare senza una valida e certificata ISO9000 giustificazione è peccato. Non importa se il genitore è ateo: essendo stato immerso nella cultura cattolica o filo-cattolica, nel suo inconscio la bigotteria è penetrata negli anni a sufficienza per farne un molestatore asessuale. Sì, me lo sono inventato questo termine, e sicuramente avrai già capito a cosa mi riferisco (ma per scaramanzia te lo dico fra parentesi: mentre le molestie sessuali sono basate sulla voglia di far sesso, e le molestie asessuali consistono nel cercare di allontanare una creatura dal farlo).

mercoledì 6 luglio 2016

Fattarelli 1

Io che reagisco ad alcuni fattarelli.
Ho deciso di fare una raccolta di tutte le cose strane o ganze che mi capitano. E ho deciso di partire con la raccolta di tutti i fattarelli avvenuti fino ad oggi.
Buona lettura. :-)

1) - Allora domani si pranza insieme?
- Mh
- Si cucina insieme?
- Ok
- Tu cosa hai voglia di mangiare?
- *inspira* .. Non parlarmi.

2) - Vuoi che ti aiuti?
- Si, grazie!
- Oow, no!! Uf... Non pensavo che tu mi dicessi di si. No, non ti aiuto, non ho voglia. Mi spiace.
- Ah.

3) - Hei, ma sei dimagrita?
- Uhm.. Boh, per ora diciamo di no. Perché?
- Hai il culo meno grosso

sabato 2 luglio 2016

È italiano

Per chi non lo sapesse, adesso, anche nei licei c'è l'obbligo di fare 210 ore di scuola lavoro durante il triennio. Fuori dall'orario scolastico, naturalmente.
Io ho deciso di fare scuola lavoro in un'azienda del mio paesino che si occupa di creare siti online per conto di aziende di ogni tipo. I simpatici proprietari di questa azienda sono anche i proprietari di un giornale locale online. Mi hanno incaricato di scrivere degli articoli in una sezione di questo giornale inutile, che non legge nessuno e oltretutto, graficamente disorganizzata.
Che soddisfazione eh.
Beh, c'è di bello che posso davvero scrivere quello che mi pare. Posso sponsorizzare la dieta vegana, la cura dell'ambiente e l'attenzione a non finanziare le multinazionali e tutte le aziende che vanno contro i diritti dei lavoratori.
Hai un progetto e sei delle mie parti? Mandami una mail, così forse scriverò su di te.

Ma sto divagando.

Due giorni fa ho avuto una conversazione stramba con una delle ragazze della scuola lavoro addette a rispondere alle mie domande e a controllare quello che faccio, che è andata più o meno così:

Ma gli articoli che hai pubblicato li hai corretti?