venerdì 19 gennaio 2018
Sono andata in Giappone
Sono partita il 22 Dicembre dall'aeroporto di Bologna.
Era la prima volta che viaggiavo da sola.
Il volo è andato bene nel senso che "Alla fine è andato tutto bene": sono arrivata a Mosca sana e salva e sono riuscita prendere il secondo aereo, quello super-mega-gigante. È andato male nel senso che è stato lungo. Molto lungo. E soprattutto, a Mosca hanno cambiato il gate del mio volo proprio all'apertura di quest'ultimo. E continuavano ad avvisare in russo e in inglesechesembrarusso. Sono riuscita ad imbarcarmi col rotto della cuffia, sudatissima e un po' arrabbiata...
lunedì 15 gennaio 2018
Guarda questo film!
Chiamami col tuo nome...
L'ho visto durante il viaggio di ritorno dal Giappone.
Si sa, il jet lag un po' scombussola. Alle 3 di notte ero sveglia. Quindi mi sono letta anche il libro, tutto d'un fiato, tutta la notte.
domenica 14 gennaio 2018
T'immagini?
Ero insieme al mio fidanzato ed ero felice.
Ad un certo punto mi è venuta in mente questa canzoncina, l'ho cercata e l'ho ascoltata insieme a lui.
Poi ho pensato "t'immagini se partisse ogniqualvolta iniziassi a camminare?".
Eh, T'IMMAGINI?
Cambiamentuccio
Hei, rieccomi.
Andrò dritta al punto: fino ad ora ho scritto più che altro articoli su argomenti (presumo) interessanti e cercando di adottare un linguaggio bellino e avvincente. Però non lo voglio fare più. Non mi va di sforzarmi troppo cercando di scrivere come una super-mega-bravissima-blogger: non lo sono, e forse non lo diventerò mai.
Insomma, sono una tipa abbastanza sempliciotta anche nello scrivere.
Quindi, da ora in poi, che semplicità sia.
Ma allora a che serve leggere Invece di Studiare?
Per pura e semplice curiosità, immagino. :)
Più che altro ho voglia di raccontare quello che mi succede e quello che mi viene in mente. Un po' come prima, ma come se fosse una chiacchierata durante una bella passeggiata. Niente più frasi ad effetto, niente più parole ricercate. Solo... i pensieri di Bubà, così come sono, a volte un po' acerbi e sconnessi.
Quindi insomma... se non hai di meglio da fare, se ti sto simpatica, se ti incuriosisco, se ti fa comodo un'amichetta in più, fai un salto qui.
Andrò dritta al punto: fino ad ora ho scritto più che altro articoli su argomenti (presumo) interessanti e cercando di adottare un linguaggio bellino e avvincente. Però non lo voglio fare più. Non mi va di sforzarmi troppo cercando di scrivere come una super-mega-bravissima-blogger: non lo sono, e forse non lo diventerò mai.
Insomma, sono una tipa abbastanza sempliciotta anche nello scrivere.
Quindi, da ora in poi, che semplicità sia.
Ma allora a che serve leggere Invece di Studiare?
Per pura e semplice curiosità, immagino. :)
Più che altro ho voglia di raccontare quello che mi succede e quello che mi viene in mente. Un po' come prima, ma come se fosse una chiacchierata durante una bella passeggiata. Niente più frasi ad effetto, niente più parole ricercate. Solo... i pensieri di Bubà, così come sono, a volte un po' acerbi e sconnessi.
Quindi insomma... se non hai di meglio da fare, se ti sto simpatica, se ti incuriosisco, se ti fa comodo un'amichetta in più, fai un salto qui.
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