Questo è un articolo che ricorda un po' un altro intitolato “Adulti omertosi”. Una delle differenze è che stavolta mi riferisco a delle istituzioni e non a delle persone singole.
La domanda di oggi è: cosa devono fare i genitori affinché i Servizi Sociali intervengano per togliere loro i figli? Li devono accoltellare? Si devono per forza fare di eroina e prostituire? Oppure intervengono un capellino prima?
Curiosa, ho fatto delle ricerche. Ho scoperto che i Servizi Sociali intervengono nei seguenti casi:
- problemi economici
- gravi contrasti fra genitori e figli (es. tradimento, violenza)
- gravi contrasti fra genitori e figli (percosse, violenza sessuale, e anche violenza psicologica, teoricamente…)
- problemi educativo-relazionali con i figli (es. il figlio non obbedisce al genitore e non lo riconosce per niente come autorità).
Quindi i Servizi Sociali non intervengono solo in caso di abusi sessuali o tentato omicidio.. Meno male. Però c’è un problema: se i genitori sono ben visti da parenti e amici, e se i figli per timore di essere picchiati o offesi da questi non dicono la verità a nessuno, chi interviene?