Ho deciso che non metterò al mondo mio figlio, proprio perché lo amo.
Questo non è un mondo così tanto bello e allegro: inquiniamo e distruggiamo la nostra terra, ci ammazziamo a vicenda, siamo menefreghisti, bugiardi, egoisti, omertosi. [A proposito, se non l'hai ancora visto, ti consiglio di vedere questo bel documentario, che mostra com'è fatto davvero il mondo in cui viviamo.]
Non critico chi ha deciso di fare un figlio, perché anche io ho il desiderio di far nascere la creatura che amerò di più al mondo, per sempre.
Però, nonoatante questo desiderio, non lo farò... Non ne ho il coraggio.
Non me la sento di far nascere mio figlio in un mondo dove probabilmente non può essere felice. Non si merita di passare una vita infelice a causa del mio desiderio di amarlo. È egoista. Mi pare lo stesso atteggiamento dei fidanzati che non vogliono essere lasciati dalla fidanzata: "meglio al mio fianco ma infelice che lontana da me".
Il fatto è che il compito del gentore è quello di amare il figlio, ma quest'ultimo non ha il solo compito di farsi amare. Ha il compito di vivere. E se deve vivere in un mondo infelice, preferisco non farlo nascere, proprio perché lo amo.
Ma se t’impegni e se hai buona volontà riuscirai a rendere felice tuo figlio!
Non è detto. Anzi, è più facile che non sia così. Troppo più facile. Quindi sarebbe una scommessa irresponsabile da accettare.
In realtà sei egoista, perché non vuoi impegnarti a faticare per rendere felice un figlio!
È il contrario. Mi impegnerei con tutte le mie forze e sarei contenta di farlo. Ma dato che questo pianeta è davvero messo male, neanche tutte le mie forze probabilmente basterebbero. Quindi pur non essendo egoista, ma anzi altruista, non esprimo il mio altruismo facendo un figlio e cercando di cambiare il mondo, perché anziché fare del bene probabilmente otterrei l'effetto opposto. Mi impegnerei a dare e fare il bene e otterrei infelicità, mia quanto sua.
Ma ci sono tanti genitori e bambini felici!
“Tanti” vuol dire poco, se non rapporti il numero a tutti quelli che non lo sono. E sono molte di più le persone insoddisfatte. Troppe di più.
Se non ci credi, prova ad osservare chi ti sta intorno e te stesso.
E allora tu consiglieresti a tutti di non fare figli? Non lo sai che così l’umanità si estinguerebbe in pochi decenni?
Non è che consiglio a tutti di non fare figli. Puoi farlo, un figlio. Se lo fai significa che hai fiducia nel fatto che questo mondo non ostacolerà la sua felicità.
Ma vedi, avere fiducia non basta. Sperare non basta. Votare bene (ammesso che ci sia buona scelta) non basta. Fare beneficienza non basta. Le cose una tantum non bastano.
Per offrire un terreno fertile alla felicità di un figlio è necessario che le persone siano ATTIVE e che siano DI PIÙ. Quindi, per coerenza, devi impegnarti concretamente per cambiare il mondo.
Ancora però potrei cambiare idea, perché mi sono confrontata poco con altre persone. Tu cosa ne pensi? Hai un'argomentazione interessante che potrebbe farmi cambiare idea? Se si, scrivila in un commento!
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